Come fare il backup: Vediamo come fare

come fare il backup

Come fare il backup

Come fare il backup: prima di tutto per chi non sapesse cos’è il backup consiglio prima di leggere quest’articolo, altrimenti proseguo nel dirvi che ci sono diversi dispositivi per fare il backup dei dati (HD esterno, NAS, chiavette usb, cloud, ecc), ma noi ci concentreremo su quello più comune ed economico quello su Hard Disk esterno.

Prima di tutto bisogna procurarsi l’hardware, se abbiamo un computer con la porta USB 3 è preferibile procurarsi un HD esterno con la tecnologia USB 3 visto che è 10 volte più veloce rispetto a quella USB 2 e come software vi consiglio Cobian backup.

Come fare il backup con:

Cobian | Link

Cobian è un programma gratuito ed abbiamo la possibilità di scegliere la lingua italiana. Per installarlo clicchiamo sul file appena scaricato, alla prima schermata andiamo sulla destra e selezioniamo appunto la lingua, poi premiamo su successivo, accetto le condizioni e di nuovo clicchiamo su successivo, di nuovo successivo poi scegliere la terza opzione applicazione (Avvio automatico per tutti gli utenti) e di nuovo su successivo e poi installa.

Finita la procedura d’installazione, avviamo il programma per creare la prima procedura automatizzata di backup, clicchiamo in alto su Task poi ancora su Nuovo Task qui sceglieremo il nome da dare al task (es. Backup Mirco) poi deseleziona solo la voce crea backup separato usando il timestamp.

Ora possiamo scegliere il tipo di backup (completo, differenziale, incrementale) in base alle vostre esigenze. Io personalmente scelgo quello incrementale ma vi spiego le differenze:

Come fare il backup

Backup completo: (o Full backup) non fa altro che copiare tutto ciò che abbiamo programmato di copiare.

Backup Differenziale: backup cumulativo di tutti i cambiamenti effettuati a partire dall’ultimo backup completo. Il vantaggio è il minor tempo necessario rispetto ad un backup completo e incrementale. Lo svantaggio è che i dati da salvare aumentano per ogni giorno trascorso dall’ultimo backup.

Backup Incrementale: backup che contiene tutti i file aggiunti o cambiati dall’ultimo backup (completo e incrementale). Il backup incrementale è meno rapido di quello differenziale; può richiedere tempi di restore più lunghi poiché è necessario partire dall’ultimo backup completo e poi aggiungere in sequenza tutti i backup incrementali.

Una volta scelto il tipo di backup cliccare su File poi andiamo nella finestra sorgente e clicchiamo su aggiungi (file/cartella/FTP) di solito scelgo sempre cartella e vado a selezionare l’unità o la cartella da salvare e premo ok per confermare, se devo salvare altre cartelle ripeto la procedura, altrimenti vado nella finestra in basso Destinazione clicco su aggiungi seleziono cartella e do come destinazione l’unità del disco fisso esterno (nel mio caso E:) OK per confermare.

Ora passiamo alla Pianificazione (sotto la voce File) clicco su tipo di Pianificazione nel mio caso es. settimanale e poi come giorno metto il venerdì e farò partire il salvataggio dati alle ore 18:00. Il resto delle impostazioni si possono lasciar perdere mentre per i più curiosi possono utilizzare le tante altre opzioni. Bene, abbiamo completato la programmazione automatizzata del backup. quando arriverà il giorno Y all’ora X se l’hard disk sarà attaccato e acceso ed il programma attivo in background, finalmente partirà il nostro backup.

Adesso che sapete come fare il backup, vi auguro buon proseguimento di navigazione e vi ricordo che un commento in basso è sempre molto gradito.

Pubblicato da Sosdoc

Consulente informatico

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *